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Jim Lambie e le sue vinyl tape installation

Il lavoro ludico e fantasioso creato da Jim Lambie crea un impatto visivo immediato che evidenzia il suo interesse per la psicologia dello spazio e del colore. Utilizzando materiali come glitter, vernice, specchi e nastri adesivi in vinile, assembla, altera e abbellisce stanze e oggetti ordinari come sedie, vestiti, porte e manifesti.

Jim Lambie, nato nel 1964 a Glasgow, ha studiato Belle Arti alla Glasgow School of Art (1990-94). È stato nominato per il Turner Prize nel 2005. Le mostre personali includono: The Modern Institute, Glasgow; Pier Arts Center, Orkney; Hara Museum of Contemporary Art, Tokyo; Inverleith House, Edimburgo; Transmission Gallery, Glasgow. Le mostre collettive includono: la Biennale di Sydney (2014) e la Biennale di Venezia (2003).

Jim Lambie, Spiral Scratch
Jim Lambie, “Spiral Scratch

La Tape Art di Jim Lambie

Il lavoro di Tape Art di Lambie riflette il suo ambiente quotidiano e fa riferimenti acuti ad aspetti della società contemporanea. Inoltre, il suo lavoro ci permette di avvicinarci ai suoi processi lavorativi e agli esperimenti effettuati nel suo studio.

Zobopè una delle sue opere di Tape Art più note. Il progetto esiste in molte versioni differenti. Ogni installlazione Zobop è unica a grazie alla sua diversa risposta all’impronta architettonica di una data area.

Jim Lambie, "Zobop", Technicolor Rainbow Tape Floor, 2017
Zobop“, Technicolor Rainbow Tape Floor, 2017
Jim Lambie, "Zobop", Technicolor Rainbow Tape Floor.
Technicolor Rainbow Tape Floor.
Jim Lambie, "Zobop", Technicolor Rainbow Tape Floor.
Zobop“, Technicolor Rainbow Tape Floor.

Collettivamente intitolate “Zobop”, queste installazioni in nastro adesivo vilinico di Jim Lambie scandiscono pavimenti e scale con motivi colorati e ripetuti, in genere da sette a nove colori rotanti. Il nastro adesivo in vinile viene applicato direttamente sul pavimento.

Le opere site-specific si conformano al profilo architettonico di ogni spazio, tracciando i bordi taglienti delle modanature o delle basi quadrate delle colonne.

Jim Lambie, "Zobop", Technicolor Rainbow Tape Floor.
Zobop“, Technicolor Rainbow Tape Floor.

Per iniziare ogni nuovo lavoro, Jim Lambie prima delinea il bordo più ampio possibile, in genere a partire da dove il pavimento incontra il muro. Da qui, alterna la larghezze per le sue linee, mescolando strisce sottili con linee spesse un paio di centimetri, fino a raggiungere il centro di ogni spazio.

Costruendo da una linea iniziale che si snoda intorno al bordo della stanza, Jim Lambie crea un effetto ottico di movimento e un senso di fusione dello spazio. Queste opere creano un nuova concezione della stanza ma forniscono anche una superficie adatta per la scultura di Lambie.

Jim Lambie, "Zobop", Technicolor Rainbow Tape Floor.
Zobop“, Technicolor Rainbow Tape Floor.
Jim Lambie, "Zobop", Technicolor Rainbow Tape Floor.
Technicolor Rainbow Tape Floor.

Il primo lavoro di Lambie di questo tipo è stato completato nel 1999 durante una mostra personale allo Showroom di Londra. Da questa prima esposizione, Jim Lambie ha continuato a realizzare opere concentriche, utilizzando materiali facilmente accessibili in qualsiasi negozio di forniture per ufficio. 

Jim Lambie, "Zobop", Technicolor Rainbow Tape Floor.
Zobop“, Technicolor Rainbow Tape Floor.

Puoi vedere altre delle sue colorate installazioni alla Galleria Anton Kern cliccando qui.

Fonti

www.jimlambie.com

https://antonkerngallery.com

artesatura.altervista.org