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El Bocho: disegnare nella vita urbana berlinese

El Bocho, artista spagnolo con sede a Berlino, lavora come street artist dal 1997 ed è attualmente uno degli artisti più conosciuti e famosi della capitale tedesca.

Lo pseudonimo “El Bocho“, che in Messicano significa “asinello“, risale a un periodo in cui l’artista risiedeva in Spagna. L’artista non mostra mai il suo volto, vuole rimanere ”anonimo”, non mostrarsi, perchè ciò che deve parlare non deve essere altro che la sua arte. Nonostante la sua piena partecipazione al mondeo dell’arte e alle numerose gallerie allestite, infatti, El Bocho riesce a per mantenere la sua vera identità segreta.

Installazione di Tape Art per il „8,5 Wochen“ fashion Lable, Berlino, 2009.
Installazione di Tape Art per il „8,5 Wochen“ fashion Lable, Berlino, 2009.

El Bocho è apparso in libri, riviste, giornali e mostre nazionali e internazionali. È apparso anche in diversi programmi televisivi in ​​Germania, Ungheria, Israele, Stati Uniti e Hong Kong, senza mai mostrare il suo volto.

La Tape Art di El Bocho

L’artista ha il suo boom come Tape Artist nel luglio 2009, quando ha completato la più grande opera d’arte in nastro adesivo al mondo a Berlino. El Bocho, infatti, ha occupato 15.000 metri con un’opera interamente fatta di nastro adesivo sulla facciata del Stadtbad Wedding, Berlino.

Tape Art sulla facciata del Stadtbad Wedding, Berlino, El Bocho
La prima parte della facciata del Stadtbad Wedding, Berlino.
Tape Art sulla facciata del Stadtbad Wedding, Berlino, El Bocho
La seconda parte della facciata del Stadtbad Wedding, Berlino.

La comunicazione e i riferimenti alla vita urbana sono le componenti principali del suo lavoro. Bocho si considera un ”osservatore osservato”. Considera importante lavorare al di fuori della scena artistica per raggiungere un pubblico che non visita specifici luoghi d’arte come gallerie o musei.

Mentre egli ha una visione pragmatica del mercato dell’arte e del suo ruolo in esso, ciò non gli impedisce di prendere una posizione politica. Il suo lavoro negli spazi pubblici abbraccia una serie di temi diversi, tra cui la giocosità e il romanticismo, con una serie di murales che affrontano argomenti come l’aumento della violenza. Le sue opere, in un certo senso, si adattano per mostrare le notizie pubbliche. 

"Canvas", Raab-gallery,  Berlino (2010)
Canvas“, Raab-gallery, Berlino (2010)

L’artista raccoglie le reazioni degli spettatori e le usa nelle sue opere per creare un flusso costante di comunicazione.

L’essere un artista di strada con una coscienza di ciò che accade in ambito sociale non è una novità, ma essere in grado di delineare così tante sfaccettature di un artista solo con il proprio lavoro è sempre affascinante.

La diversità dei suoi progetti rende El Bocho una persona, non solo un mito della street art.

Tape Art, Lifeaction for Adidas, Norimberga 2011
Tape Art, Lifeaction for Adidas, Norimberga 2011

Generalmente, El Bocho è conosciuto per le sue opere di street art. Tra i suoi personaggi ricorrenti (dipinti su carta e poi incollati sui muri) abbiamo “Tina Berlina” e la serie Citizens.

Per vedere altri suoi lavori o per saperne di più clicca qui per accedere al suo sito ufficiale.

Fonti:

https://elbocho.net/category/tapeart/

https://www.artsblog.it

https://thehaus.de/el-bocho–thehaus.html